C.L.S TRAINING VILLAPUTZU

Sponsor torneo

VILLAPUTZU

-Trend

-La pecora nera

-Marconi

-Fabio Hair Stylist

-Cartolibreria Marco Atzori

-Fantasy

-Macelleria Pisanu

-Sciò Sinergy

-Glamur parrucchiera

-Fioreria Tramatzu

-Fi Fi

-Macelleria Moro

-Pasticceria 2p

-Bar “Su Pontixeddu”

-Bar “La Piazzetta”

-Garage Bike

-Cinzia Piazza

-Sampey

-Emporio Verde

-Apicoltura Anedda

-Sa Butteghedda

-Cartoleria sorelle Mura

-Bar gelateria “La tazza d’oro”

 

MURAVERA

-Wine bar

-Sa Babbaiola

-Erboristeria Elisir

-Immagine parrucchiere

-Di Flumeri calzature

-Artis Salvatore Trebini

-Bar Sandro

-Macis gioielleria

 

 

Regolamento ufficiale 6^ torneo 3 vs 3 città di Villaputzu

– Le squadre possono essere composte da un massimo di 5 giocatori ;

–  Il torneo Senior verrà diviso in 3 categorie: Femminile, Pro e Amatoriale. La prima categoria è aperta a tutte le ragazze, con esperienza cestistica agonistica o meno. La categoria pro, invece, è aperta sia ai ragazzi che alle ragazze con esperienza cestistica agonistica o meno. La categoria amatoriale è organizzata in particolar modo per dare agli atleti senza esperienza cestistica agonistica l’opportunità di  mettersi in gioco. La partecipazione di atleti con esperienza cestistica agonistica non viene esclusa a priori dal presente regolamento, ma tutti i casi di richiesta di iscrizione di questi ultimi verranno valutati dallo staff tecnico del torneo, che si riserva la possibilità di vietare l’iscrizione alla categoria di un giocatore dal livello di gioco tale da compromettere  l’equilibrio all’interno della categoria stessa e la spettacolarità del torneo. Tutte e tre le categorie non presentano espliciti limiti di età, ma anche in questo caso lo staff tecnico del torneo si riserva la possibilità di valutare ogni caso specifico; questo viene fatto esclusivamente per tutelare atleti molto giovani, considerato che si tratta di tornei senior. Per qualsiasi informazione riguardante l’iscrizione di un atleta con esperienza cestistica agonistica alla categoria amatori o l’iscrizione di atleti/e molto giovani ( indicativamente dal 2002 in poi per il torneo pro e amatori e dal 2005 in poi per quello femminile ) si può contattare il vicepresidente della società, Gabriele Aloisi, al numero 3289499973, o la pagina facebook societaria all’indirizzo https://www.facebook.com/trainingvillaputzubasket/ .

–  Le iscrizioni scadono in data 27 luglio 2016, giorno inaugurale del torneo dedicata alla categoria minibasket, in cui è possibile iscrivere personalmente la squadra presso il tavolo dell’organizzazione.

– Tutti i giocatori che vorranno partecipare al torneo dovranno firmare, prima dell’inizio dello stesso, un modulo di iscrizione/liberatoria. In caso di minori sarà necessaria la firma di un genitore ;

– La formula del torneo verrà decisa e stilata una volta chiuse le iscrizioni ;

– L’iscrizione al torneo prevede il versamento di Euro 20 a squadra per la categoria Pro, 15 euro a squadra per quella amatori e 10 euro per la novità di quest’edizione, la categoria femminile. La quota è da versare entro le ore 23.00 del 27 luglio;

– Il gioco inizia con la palla consegnata da chi dirige l’incontro all’altezza della metà campo, dopo sorteggio ;

– Dopo la realizzazione di un canestro, la squadra che ha realizzato il canestro inizierà il gioco direttamente con palla in mano all’altezza dell’arco dei 3 punti (non è necessario effettuare una rimessa ). L’unica eccezione a questa regola riguarda gli ultimi due minuti di gioco, durante i quali sarà necessario effettuare una rimessa dopo la realizzazione di un canestro

– Il tempo di gara è tenuto da un’unica postazione; per tutta la durata della fase a gironi durante la gara non sono previste interruzioni di alcun tipo;

– I falli su azione di tiro saranno puniti con tiri liberi secondo le tradizionali  regole FIBA e, se realizzato, il possesso successivo rimarrà alla squadra in attacco che potrà iniziare da oltre l’arco dei 3 punti (nel caso di fallo sul tiro da 3 punti verranno effettuati 3 tiri liberi con l’ultimo che sancirà, con la realizzazione, il possesso o meno alla squadra in attacco); in caso di rimbalzo offensivo non sarà necessario uscire dall’area dei 3 punti per poter tirare. Dopo il 4° fallo di squadra subito, la squadra in questione potrà usufruire di due tiri liberi bonus, con le stesse modalità del tiro libero in azione di tiro ;

– Per essere considerata in gioco la palla deve essere passata ad un compagno che deve essere posizionato fuori dalla area dei 3 punti oppure palleggiata fuori dall’area ;

Pagellone semifinali playoff

Tommaso D’angelo: il capitano nonché ministro della difesa non sbaglia un colpo come di consueto, pressione costante e una miriade di palloni recuperati, smista con intelligenza i palloni senza perderne mai uno, rimanendo una roccia impenetrabile in nella metà campo difensiva. A lui va il premio per la giocata della serie quando invece di appoggiare un comodo lay up in contropiede fa un passaggio all’indietro verso il nulla, idolo vero. Voto: 9

Luca Solinas: l’asso della squadra si dimostra ancora una volta imprescindibile, letteralmente mortifero in gara 1 quando nonostante la marcatura asfissiante bombarda gli avversari dall’arco. Non si tira mai indietro ed è una spina nel fianco costante per il Gonnos, che adatta completamente la sua strategia difensiva per limitarlo (con scarso successo). Qualche forzatura di troppo a momenti ma gli è agilmente perdonata visto la valanga di punti che porta alla squadra. Voto: 9

Fabrizio Farci: soprannominato da ignoti “l’elicottero” è letteralmente una macchina da rimbalzi, salta come una molla e non si fa intimorire dai lunghi avversari nonostante la differenza di stazza. Il suo dinamismo è preziosissimo per la squadra, e soprattutto in una serie così fisica i suoi canestri sfidano le leggi della fisica. E’ quello che si lamenta di più con gli arbitri ma col sorrisone, quindi va bene. Voto: 8

Maurizio Anedda: vecchio e stanco sbraita come di consueto a destra e a manca e i compagni fingono di dargli retta così è contento. In gara 3 si dimentica di non avere più 23 anni e mette canestri che boh… si presume che il consumo di energie gli abbia tolto almeno 2 anni di vita. Voto: 7,5

Mattia Orrù: Sotto canestro volano colpi e sgomitate ma il lungo villaputzese non tira certo indietro il braccio. Monumentale in gara 1, soffre di più in gara 3 senza però perdersi d’animo, una sentenza dalla lunetta sia a gioco fermo che in azione.  Per la sua attitudine ad attirarsi schiaffi e spinte c’è chi inizia a mormorare che gli piaccia. Voto 7

Filippo Ancona: Pippo non delude, un po’ nervoso in gara 1, dove comunque risulta il secondo miglior realizzatore decide di rifarsi in gara 3 scavando il break decisivo nel 4° quarto, letale dalla media e in penetrazione mette in ghiaccio in un batter d’occhio la partita. Mezzo voto in meno perché è un asino e non ha potuto partecipare alla trasferta di gara 2. Voto 7

Edoardo Olianas: Messo da parte ogni indugio il codino più cool del Sarrabus dimostra di poter dire la sua anche contro gente che ha il doppio dei suoi  anni, si muove bene, prende rimbalzi importanti e si toglie lo sfizio di stoppare il miglior giocatore avversario in gara 1. Il tempo è dalla sua, mezzo voto in meno per la pettinatura. Voto 7

Joele Piazza:  Concentrato come poche volte non sbaglia passaggi e non sbrocca con gli arbitri, e c’è già chi grida al miracolo. Attentissimo in difesa, mette pressione e si fa trovare pronto quando entra dalla panchina. Soprannominato “piccolo Bhudda” per la calma che lo contraddistingue il nobel per la pace è ormai suo al cento per cento. Voto 6,5

Simone Orrù: il piccolo Orrù fa il suo onesto compito come sempre, attento in difesa e pronto a ripartire in contropiede. La sua attitudine alla corsa lo rende un ottimo bersaglio per gli assist in contropiede di D’angelo e Solinas. Detto anche Forrest per l’attitudine alla corsa (non per l’intelligenza). Voto: 6

Gigi Olla: Combatte per tutta la stagione con un ginocchio dolorante e non gioca purtroppo quanto potrebbe,  mette pressione in difesa e amministra la palla con attenzione, in finale con più allenamento sarà un arma in più per il training. Voto 6

Gabriele Aloisi: ritrova la squadra per la gara più importante e ovviamente non delude, gestione perfetta, rotazioni azzeccate e urlacci sempre presenti. Un ancora di affidabilità che dà serenità alla squadra. Voto 9

Il pubblico: numerosissimo, calorosissimo e rumorosissimo. Un sacco di issimo per un affetto commovente che ha letteralmente trascinato la squadra verso la vittoria. Menzione d’onore per Matteo Solinas che finalmente ha trovato un posto dove la sua attitudine da spacca balle è utile. Grazie infinite.